Il tema della sostenibilità non è nuovo per MP3 ed il Gruppo ILPA, che da più di 15 anni portano avanti progetti e investimenti su più fronti. Il passo più importante è sicuramente l’integrazione verticale ottenuta nel 2012 con l’acquisizione di AMP Recycling, azienda che vanta una lunga tradizione nella lavorazione delle materie plastiche. Ciò consente al Gruppo di integrare le attività di termoformatura ed estrusione con un impianto di riciclo dedicato al recupero del PET proveniente dalla raccolta differenziata post-consumo, garantendo un’economia circolare.
Ricicliamo infatti circa 40.000t di PET post consumo all’anno che corrisponde alla quantità di bottiglie in PET consumate e recuperate nella regione Emilia-Romagna. Otteniamo così materia prima seconda, evitando la produzione della stessa quantità di PET vergine che, in termini di emissioni di CO2 corrisponde a circa 75.000.000 kg di CO2 eq. Questi dati sono comprovati dagli studi di LCA (Life Cycle Assesment) svolti dal Gruppo per misurare l’impatto ambientale correlato alla produzione dei propri prodotti (nello specifico imballaggi in PET/rPET o altri polimeri). Queste analisi e misurazioni considerano tutta la vita del prodotto, compreso lo smaltimento finale, e danno un’indicazione sui Kg di CO2 emessi durante il suo ciclo di vita. Per questo MP3 e il Gruppo ILPA hanno dedicato impegno e risorse via via crescenti alla valutazione del ciclo di vita di prodotti e semilavorati, soprattutto grazie a figure specifiche all’interno del reparto di Ricerca e Sviluppo, appositamente formate.
Dal 2016 è inoltre operativo sempre nello stabilimento di AMP Recycling un impianto di decontaminazione che ha ottenuto il parere positivo da parte di EFSA (European Food Safety Authority) nella valutazione del nostro processo di riciclo (Registro EU N° RECYC105), permettendoci così di produrre rPET 100% idoneo al contatto diretto con prodotti alimentari.
Oltre alle politiche di riciclo e riduzione dell’uso di materiale plastiche (come, ad esempio, il packaging fit4purpose o la gamma Life di ILIP), siamo anche impegnati nella salvaguardia delle risorse non rinnovabili, investendo nell’uso di soluzioni più sostenibili. Le bioplastiche, ad esempio, sono valide alternative ai polimeri fossili.
Per il mondo lastre, invece, negli anni abbiamo incrementato la nostra capacità di macinazione grazie ai 10 mulini posizionati in due reparti separati, ma anche agli importanti investimenti sulle linee di estrusione con impianti di filtrazione avanzata di ultima generazione per garantire stabilità del processo e qualità. Con l’introduzione del progetto Premium nel 2018, ovvero la gestione completa delle varie fasi di vita degli scarti di produzione, siamo in grado di offrire prodotti di qualità riducendone l’impatto ambientale, garantendo al contempo la piena tracciabilità dei materiali e una processabilità pari alla materia prima vergine.
Considerando poi il concetto di sostenibilità nella sua accezione più ampia, che comprende non solo quella ambientale ma anche quella economica e sociale, in MP3 come in tutto il Gruppo ILPA è in vigore il “Codice Etico“, che definisce tra le altre cose il comportamento negli affari, le politiche relative al rispetto dei contratti di lavoro, delle pari opportunità e dei comportamenti non ammessi sul luogo di lavoro. Gli ambiti trattati in questo documento coprono infatti la tutela dell’ambiente, controllando i consumi energetici, contenendo le emissioni di CO2, favorendo lo sviluppo di modalità per il recupero interno di materiale; nonché la riduzione degli infortuni e delle malattie professionali, attraverso la crescita e la diffusione di una cultura aziendale volta alla prevenzione dei rischi, degli incidenti e delle emergenze, integrando la gestione della salute e sicurezza in tutti i processi aziendali.
Su quest’ultimo punto si basa il progetto ZERO, nato nel 2017 ad opera dei lavoratori in fabbrica con lo scopo di eliminare gli incidenti sul lavoro attraverso il coinvolgimento diffuso di tutti i lavoratori verso il miglioramento continuo. Questo viene garantito anche attraverso un team dedicato la cui priorità è la tutela della sicurezza sul lavoro e dell’ambiente.